Conservazione Digitale

Conservazione a norma

La conclusione del ciclo di vita di documenti e fascicoli avviene con il versamento nel sistema di conservazione digitale centralizzato in grado di gestire e conservare a norma qualsiasi tipo di documento o fascicolo informatico in ambito amministrativo, fiscale e del lavoro, clinico-sanitario. Il Sistema è conforme ai seguenti standard, così come previsto dalle normative vigenti e regole tecniche emanate dall’Agenzia per l’Italia Digitale.

Molteplici modalità di versamento

Il processo di versamento dei documenti nel sistema di conservazione può avvenire  secondo diverse modalità: integrata, esterna o manuale.  La prima consente di selezionare i contenuti direttamente all’interno dei moduli applicativi di Coopera e portarli in conservazione. Quella esterna avviene accedendo direttamente ai webservice di interoperabilità esposti dal sistema e la modalità il trasferimento  manuale avviene depositando i file e metadati in un’area FTP appositamente predisposta.

Verifica integrità degli archivi automatizzata

I contenuti conservati vengono verificati automaticamente con cadenza pianificata. I controlli riguardano la leggibilità, l’integrità dei file, lo stato delle eventuali firme digitali e marche temporali, a conclusione del ciclo di verifiche viene prodotto automaticamente  un report di controllo da sottoporre alla firma digitale del Responsabile del servizio di conservazione.

Ricerca, consultazione ed estrazione dei contenuti

Grazie alle funzionalità di ricerca integrate è possibile impostare specifici filtri di ricerca direttamente sui metadati specifici di una tipologia documentale ed ottenere una lista di risultati dalla quale è possibile estrarre i documenti sotto forma di Pacchetto di Distribuzione (PdD) a valore probatorio.

Scalabilità ed affidabilità​

La piattaforma di conservazione è modulare, configurabile, scalabile verticalmente ed orizzontalmente, basata su di un’architettura orientata ai servizi e sull’impiego di standard e meccanismi di integrazione “open standard” che la rendono interoperabile con qualsiasi sitema esterno.

conformità agli Standard ed interoperabilità

Aderenza al modello OAIS

L'architettura di funzionamento rispetta il modello OASIS Open Archival Information System, standard ISO 14721, oggi unanimemente considerato il riferimento per i sistemi di conservazione digitale.

Tipologie e formati per il versamento

Il sistema gestisce qualsiasi formato di file stampabile o multimediale: immagini (tiff, bmp, jpeg, png, etc.), documenti elettronici (pdf, word, excel, HTML, XML, etc.), file firmati digitalmente (P7M, P7S, etc.), file proprietari (DICOM, CAD, etc.) come mappe o disegni vettoriali, file audio e video

Standard UniSInCRO

La struttura dell'insieme dei dati a supporto del processo di conservazioneè conforme allo standard nazionale di Interoperabilità nella Conservazione e nel Recupero degli Oggetti digitali (UNI 11386:2010).

Dublin Core standard

La gestione dei metadati è conforme allo standard ISO 15386, un sistema costituito da un nucleo di elementi essenziali ai fini della descrizione di qualsiasi materiale digitale accessibile via rete informatica.